indipendanza

E quello che me lo fa pensare è l'enorme botta di culo che sto avendo in questi giorni. Questa settimana, che si preannunciava carica di sofferenze scolastiche, si rivela invece ricca di soprese!
Il compito di filosofia ( per il quale non ero affatto pronta.. ) è stato annullato; Denise, amica brasiliana che non sentivo da tempo, è tornata in Francia e da' un corso di salsa al "loco mosquito",  il mio bar preferito, cosi' questa sera la rivedro' dopo quasi un anno!; ho ricevuto un rimborso sull'affitto di 100 euro; ho avuto 16.5/20 nell'interrogazione di italiano su D'Annunzio e ben 12/20 in francese; oggi ho passato la giornata con una delle mie "mamme francesi", Myriam, che mi ha portato a mangiare in un ristorante asiatico favoloso e mi ha regalato un dizionario francese monolingue e una borsa di the di tutte le sorti (adoro il the!).
Domani c'è la giornata "porte aperte" all'Università di Grenoble, andro' a fare un giro ( e sono esentata dalle lezioni!yuhuuu! ) e nel pomeriggio mi attende una lezione di filo su Kant e una maledetta versione di latino ( da tradurre in francese!! ), speriamo bene. E poi sabato torno a casetta, non vedo l'ora :o)

a presto

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Come tutte le domeniche mattina da qualche tempo a questa parte, mi sveglio relativamente presto e m'incammino verso la moschea.
Che cosa ci fa una persona laica e agnostica come me sulla via di Allah? Fa lezione di arabo classico, chiaramente. Non ne abbiamo ancora parlato, ma io ho origini palestinesi: sebbene da piccola il mio papà abbia cercato di impartirmi qualche corso, ho dimenticato tutto e non v'è stata la costanza necessaria da parte sua per parlarmi regolarmente in arabo. Ecco, sono una bilingue mancata!
Per questo, dopo aver conosciuto Naima, una ragazza marocchina che abita nella mia stessa residenza, ho cercato di sapere da lei se c'era la possibilità di fare dei corsi di arabo qui a Grenoble. Lei, che lavora come insegnante volontaria alla moschea all'angolo, mi ha trovato un'insegnante che si occupa di me personalmente ( visto che gli altri hanno inziato a novembre e che le classi sono già state formate ). Con mio sommo stupore ho scoperto di avere un'enorme facilità a leggere l'alfabeto, per ora stiamo facendo solo esercizi di lettura e di scrittura, ma in arabo ogni lettera si scrive in tre modi diversi secondo la sua posizione all'interno della parola, quindi è già molto. Mi siedo in questa auletta, situata nel seminterrato di un condominio attiguo alla moschea, e per due ore mi esercito. Intorno a me ci sono altri due gruppi che fanno lezione allo stesso tempo, ragazze della mia età, tutte di origine maghrebina, col velo o super trendy.. Mi sento a casa, mi sembra di essere ritornata in Palestina. Abito un quartiere arabo, dalle viuzze strette, coi vecchietti seduti sulle panchine a chiaccherare, la musica che invade le strade e che rompe con lo schematismo francese. Ogni venerdi' poi frequento il corso di danza orientale. Mi fa bene coltivare le mie radici, mi sento piu' completa.

Mi sembra quasi di annusare il profumo delle spezie del souk come quando passeggiavo nella città vecchia a Gerusalemme.

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– 7 jours aux vacances de printemps.
j'en peux plus! le rhytme au lycée est en croissance exponentielle et moi je ne peux plus tenir. la semaine prochaine m'attendent un control de lecture de philo, un exposé et un rendu de français, une version de latin et puis un control d'histoire! et c'est jusqu'au jour juste avant les vacances, qui commenceront samedi 10. je suis crevée mais j'ai hate de rentrer, donc je fais le dernier effort. une fois en italie m'attendent des diners entre copains, des fetes et des soirées, puis je dois preparer deux interventions aux débats de l'autogestion de mon ancien lycée, le Curiel. De plus, c'est la periode du carnival dans ma région ( le Venitien ) et j'ai trop envie de manger les "frittelle", les beignets fourrés traditionnels, peut etre meme qu'on arrangera un'escapade à Venise avec mes amis!

je m'excuse donc pour n'avoir pas écrit pendant longuetemps mais soit je suis plongée dans mes devoirs, soit je suis sous mes couettes pour essayer de rattrapper le sommeil perdu! je dors moins que tony blair en ce moment.

bisoux* 

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La Francia è attraversata da un flusso moltitudinario senza eguali. Che cosa fa scendere i grenoblesi per strada, a riprendersi le vie della propria città?
Un altro ciclo politico pari a quello del cpe? La contestazione? I movimenti studenteschi? NOSSIGNORI!! Si salvi chi puo', arrivano i saldi. Da me accuratamente evitati, soprattutto il primo giorno, motivano le persone a sopportare ore di coda carichi di vestiti e straccetti, scarpe e mantelli, per provare nelle "cabines d'essayage" chili di tessuto che altrimenti non avrebbero mai pensato di comprare, in cosi' grande quantità perlomeno. Mi vengono in mente le folle che sgomitano e che obbligano la polizia ad intervenire negli USA, davanti ai megastore, per comprare l'ultimo modello di playstation.
Personalmente, un giretto ammetto di averlo fatto anch'io, negli orari impossibili tipo il mattino presto o la mezzora prima della chiusura, ed oltre a non aver trovato nulla d'interessante ( gli sciacalli avevano già rubato tutto quanto corrispondesse ai miei gusti e alla mia taglia ), mi sono presto stufata e ho ceduto solo per una maglietta, che tra l'altro cercavo da tempo.
Entrare in un negozio durante i saldi è per me un esercizio di resistenza. I mercanti cercano di sbarazzarsi dei fondi di magazzino spacciando cio' per un vantaggio pubblico, quindi la tentazione a comprarecomprarecomprare è piu' forte, perché la nostra coscienza sta zitta se non svuotiamo troppo il portafoglio.
Ormai gettar via le cose è piu' vantaggioso che ripararle, visto che costa di meno prenderne delle nuove. Ricordo il verso di una canzone di qualche anno fa: "Buttano le cose che potevan ripare, buttano le cose per poterle ricomprare".
Questa dinamica ci contagia tutti bene o male. Cosi' compriamo cose di cui non abbiamo bisogno, e ne compriamo di piu' di quanto facciamo di solito, spendendo dunque piu' soldi. Quando esco a mani vuote da un negozio mi sento sempre molto bene.
Ecco, il capitale non mi ha fregata neanche stavolta.

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oggi giornata faticossissima ma beata e da segnare sul calendario perché sono nata io! sono 19 anni che popolo questo globo. grazie a mia mamma e all'impegno che ci ha messo a generarmi, e dopodiché a sopportarmi ( penso che mi preferisse quando scalciavo nello stomaco! ).

grazie per gli auguri a:
ERICA GIULIA G. GIULIA C. PAOLO ALAN MAMMA LEILA PAPA NONNA ELENA CLARA ANNALUCE MANU MAELLE MARTA DEBORAH MELODY VIANNEY AUDREY ELISABETH M.ME CRIQUI JENNIFER FRANCOISE MYRIAM.
e a MAELLE e CLARA per il regalo che mi ha illuminato la giornata!

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Oggi giornata di grandi riflessioni e discorsi fiume con amici…
parlo delle mie vocazioni, del ventaglio di scelte possibili che ho davanti che ho che dovrà assottigliarsi l'anno prossimo, quando scegliero' quale università fare e soprattutto…DOVE. tante cose s'intrecceranno per determinare questa scelta, affetti, famiglia, amori, riflessioni profonde e il sentire del momento. vorrei riuscire a districare un po' la matassa confusa che ho in testa, so che vorrei soddisfare sia il mio lato artistico/linguistico ( che tende verso "lingue orientali" ) sia il mio lato piu' impegnato e socialmente utile ( che spinge verso "scienze politiche" ). qui in Francia si possono frequentare piu' facoltà allo stesso tempo…  ma ho anche voglia di tornare per un po' in Italia. non so che cosa prevarrà, alla fine dei conti, aspetto di capirmi meglio e lascio passare questi mesi senza stressarmi troppo  

e tra un mese sono di nuovo in vacanza!
a ben presto cari *

j'ai passé la journée en train de réflechir sur mon avenir. ou' serais-je? quelle fac choisirais-je? quel coin du monde vais-je habiter à partir de l'année prochaine?
j'ai discuté avec des amis qui ont dejà fait leur choix, mais cela n'aide pas forcement. j'ai un coté littéraire qui me pousse vers les langues orientales, et un autre qui insiste pour que je sois impliquée dans la vie sociale et pour que je faisse des études de sciences-po.
et moi? je ne veux point décevoir l'une des deux. j'aurais envie de faire les deux choses en meme temps.
je serais surement influencé par mes amours, mes pensées profondes, les conseils des amis, mes aspirations… je ne sais pas encore ou' ma volonté va m'ammèner. peut etre meme très loin de tout cela.
pour l'instant, je ne stresse pas

c'est bientot les vacances…

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Eccomi di ritorno a Grenoble, dopo un viaggio massacrante e dopo la sveglia alle 4.30 della mattina. Quello che resta di questo viaggio sono le due valigie che non so come mi sono trascinata dietro, oltre ad una schiena affaticata e gli occhi pesanti. Arrivata al foyer sono passata a salutare Manuela, che mi ha aiutata con le valigie fino al terzo piano. Una volta in camera sono crollata sul letto, dormendo dalle 16.30 alle 21.00, quando Hélène ha bussato alla mia porta per salutarmi. Ho ripreso in mano i temi di italiano che devo restituire domani, un saggio breve e un commento di poesia di Pascoli…ma ho abbandonato l'ardito progetto per stilare la lista della spesa – il mio frigo è completamente vuoto! dopo una tristissima cena a base di latte di soya e muesli, mi sono concessa la doccia di mezzanotte. insomma sono stanca morta e ho l'impressione di essere malaticcia, ho le ossa che scricchiolano quando mi muovo, la testa pesante e un'orribile sensazione di malessere diffuso.

Se penso che giovedi', il giorno del mio compleanno, ho 8 ore e mezza di lezione che corrispondono ad altrettante ore di compito in classe, mi viene voglia di sperimentare il karakiri.

Se funziona, ricordatemi con affetto :oP

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Tutto il mio sostegno va ai compagni e alle compagne del centro sociale Bruno di Trento, che in questi giorni stanno lottando per ottenere il riconoscimento dello spazio occupato 3 mesi fa. Il Bruno è un vero e proprio toccasana per una città altrimenti spenta e "perbene" come Trento, un laboratorio sociale e una pratica politica di conflitto e movimento quotidiano.

Per sostenere Bruno e capirne di piu'
http://www.globalproject.info/art-10465.html

http://www.globalproject.info/art-10472.html

Venerdi' ore 16.30 csa bruno ( via doss trento 25 presso il parcheggio ex zuffo )
CONFERENZA STAMPA

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au départ j'étais scéptique envers les blogs mais finalement je me suis dite tiens, voilà un bon moyen de communication qui puisse m'approcher à tous mes copains ici et là dans le monde, et à garder un lien avec le monde dont je suis privé pendant ce sejour français qui dure depuis deux ans: l'Italie et ma grande famille là bas.

nait indépendanse, voulez-vous danser avec moi?
15 décembre 006

inizialmente i blog non mi convincevano troppo, ma l'idea ha cominciato a ronzarmi in testa perché credo che un blog mi avvicini ai miei amici nel mondo e a quella parte di loro che abita in Italia, il paese in cui non abito piu' da due anni ormai…

inizia questa danza. spero vogliate prenderne parte anche voi!
brindo alla nascita di indipendanza, venerdi 15 dicembre 006

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